domenica 23 ottobre 2016

A ciasuno il suo (talento)


Sono completamente d'accordo con ciò che afferma il grande psicologo americano Gardner: aiutiamo i nostri ragazzi a coltivare i loro talenti naturali ed aiutiamoli anche ad essere consapevoli di quali siano questi talenti naturali che ciascuno di loro ha. Non diamo per scontato che tutti lo sappiano, perché non è così. Del resto, sempre citando Gardner, è sempre utile riconoscere quali siano le "intelligenze multiple" presenti in classe, sia per gli alunni, che potranno prendere effettiva coscienza delle loro potenzialità, sia per i docenti, perché potranno efficacemente impostare e calibrare la loro progettazione curricolare e "sfaccettare" il più possibile le attività didattiche da proporre.
 
Da non sottovalutare, inoltre, le diverse personalità presenti in aula. La classe è un microcosmo, non dimentichiamolo mai!
 
 

La richiesta per questa indagine un po' bizzarra è molto semplice: ciascun alunno dovrà far pervenire alla prof una sua creazione o immortalare un momento della quotidianità in cui sta svolgendo un'attività che gli procura piacere e lo fa stare bene.
Alcuni scattano foto alle loro creazioni o a trofei vinti e va benissimo  lo stesso.
Nel padlet che trovate sotto ci sono i risultati (ancora work in progress) di questo lavoro.
Un'ultima precisazione: i ragazzi non sanno ancora che l'attività, oltre ad aiutarli a comprendere le loro abilità, verrà ripresa non appena affronteremo un nuovo argomento di letteratura: Il Cantico delle Creature di San Francesco. Come? Per scoprirlo, non vi resta che continuare a seguire il blog...


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